Gli Struffoli

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Nonostante la loro tipicità, sembra che gli struffoli non siano stati inventati a Napoli ma che siano stati portati dai greci già ai tempi della Magna Grecia.

Un’ altra ipotesi più probabile sull’origine degli struffoli è di derivazione spagnola. Esiste infatti, nella cucina andalusa, un dolce estremamente simile agli struffoli, il piñonate, che differisce dal dolce napoletano solo per la forma delle palline di pasta, che sono più allungate. La parentela tra struffoli e piñonate potrebbe risalire al lunghissimo periodo di vicereame spagnolo a Napoli.

Dagli struffoli venne preso spunto per la creazione di altre ricette tipiche delle regioni italiane, come quella dei Sannacchiudere, variante degli struffoli napoletani tipica pugliese (per la precisione tarantina) e della cicerchiata tipica dell’Italia centrale (Umbria, Lazio).
Gli struffoli si preparano per tradizione sotto il periodo natalizio o durante il carnevale.

Se hai la planetaria:

1. metti tutti gli ingredienti nella ciotola iniziando prima da quelli solidi e poi aggiungendo i liquidi, impasta con il gancio per 5/6 minuti finché non otterrai una consistenza liscia ed omogenea, se noti che l’impatto è troppo morbido o appiccicoso aggiungi altra farina, poi metti su un piano e lavora ancora per qualche minuto l’impasto.

Se non hai la planetaria:

2. disponi su un piano da lavoro la farina in una larga fontana ed aggiungi al centro le uova, lo zucchero, il burro e di seguito gli altri ingredienti. Con una forchetta gira tutti gli ingredienti e man mano aggiungi la farina, impasta finche non otterrai un bel panetto liscio. Dividi l’impasto in due e metti a riposare coperto da pellicola fuori dal frigo per circa 1 ora.

3. Trascorso il tempo indicato in una padella capiente metti a scaldare l’olio. Infarina il piano di lavoro ed anche l’impasto e con il matterello stendilo dandogli una forma squadrata.

4. Con una rotella liscia fai delle strisce prima verticali e poi orizzontali. Con una paletta o con le mani smuovi e metti dentro un setaccio ed elimina la farina in eccesso.

5. Quando l’olio sarà arrivato a temperatura friggi gli struffoli un po’ alla volta, durante la cottura gira continuamente con un mestolo bucato. Quando saranno dorati togli e metti ad asciugare su carta.

6. Quando avrai terminato di friggere, in una pentola capiente metti a scogliere il miele con lo zucchero insieme alla scorza di arancia, quando avrà preso un colore bruno chiaro metti gli struffoli e gira finchè tutti saranno ben coperti di miele.

7. Ancora caldi versali nel piatto che avrai scelto per servire e nei pirottini di carta e decora a tua piacimento.